ROMAGNANO SESIA- 16-12-2021-- Fondazione Comunità Novarese onlus sostiene il progetto di “Valorizzazione degli spazi espositivi di Villa Caccia” attraverso un contributo di 30.000 euro per la messa a norma e il nuovo allestimento multimediale e interattivo del Museo di Romagnano Sesia. Si tratta di un nuovo progetto approvato sul bando “Patrimonio di Comunità” di FCN, che sostiene progetti che prevedano una forte sinergia fra le azioni di tutela e valorizzazione di beni mobili e immobili di valore storico, artistico e culturale, presenti sul territorio della provincia di Novara e sottoposti a vincolo, ai sensi del D.Lgs. 22/01/2004 n. 42.
Il progetto “Valorizzazione degli spazi espositivi di Villa Caccia” è promosso da Associazione Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia di Romagnano Sesia, aveva già destato l’attenzione dell’ente che ne ha sostenuto la raccolta fondi attraverso l’attivazione di un progetto ComunitAttiva, ha ora ricevuto da FCN un contributo di 30.000 euro (su un costo complessivo di circa 81.000 euro).
Il Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia fu costituito nel 1973 per iniziativa di Maria Adriana Prolo, già fondatrice del Museo Nazionale del Cinema di Torino, di Carlo Dionisotti, grande storico della letteratura italiana e di un gruppo di appassionati cultori di storia locale. Lo scopo primario dell’Associazione è quello di studiare, documentare e rappresentare le testimonianze, le tradizioni e il patrimonio della Bassa Valsesia, con particolare attenzione alla civiltà contadina. La sede del Museo occupa circa 1.500 metri quadri della monumentale Villa Caccia; edificio ottocentesco progettato da Alessandro Antonelli, di proprietà del Comune di Romagnano Sesia. Quest’ultimo, con un contributo della Regione Piemonte, ha avviato il recupero architettonico e funzionale di parte del complesso, consentendo così all’Associazione l’allestimento di tutte le sezioni nei saloni dell’ala orientale della Villa. Grazie alla partecipazione della comunità romagnanese, poi, è stato possibile raccogliere, catalogare e salvaguardare le testimonianze di una civiltà che con il proprio lavoro ha saputo valorizzare territorio e tradizioni. Il Museo vanta una collezione di beni storici di circa 5.000 pezzi.
Il progetto complessivo sarà raggiungibile anche grazie al contributo di Fondazione Comunità Novarese onlus e ha l’intenzione di promuovere il Museo quale custode del patrimonio storicoculturale, dei valori e delle tradizioni diffuse sul territorio e quale ente propulsore del senso di appartenenza della comunità. In termini di azioni, si procederà con la messa a norma della struttura e con la valorizzazione degli ambienti e del patrimonio custodito con il successivo aggiornamento dei percorsi attivi, grazie ad allestimenti multimediali e progetti di didattica innovativa. “Il sostegno di Fondazione Comunità Novarese – commenta il Presidente dell’Associazione Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia Franco Tinelli - è particolarmente significativo poiché consente al Museo di continuare ad essere un polo culturale per il territorio, non soltanto con la riapertura in sicurezza tutti gli spazi espositivi, ma anche e soprattutto attraverso l’ampliamento degli stessi e uno sviluppo delle attività e delle collaborazioni. Il risultato ottenuto non sarebbe però stato possibile senza il sostegno del Comune di Romagnano Sesia e di quegli enti e associazioni del territorio che ci hanno supportato, nonché di quelle tante persone che hanno creduto nel progetto e lo hanno sostenuto con le loro donazioni. Alla Fondazione e a ciascuno di essi va tutta la nostra gratitudine. La fiducia ottenuta ci incoraggia a proseguire con maggior determinazione nel nostro operato”. Chiunque può donare al progetto attraverso i seguenti strumenti: bollettino postale conto corrente n. 18205146 intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus, oppure Boncoposta codice IBAN IT63 T0760110100000018205146 a favore della Fondazione Comunità Novarese onlus, oppure conto Paypal intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ricordando di indicare nella causale “Valorizzazione spazi Villa Caccia”.


