CANNOBIO - 11-08-2022 -- I finanzieri l’avevano visto entrare due ore prima e, insospettiti dal rientro ravvicinato, l’hanno fermato. A bordo di un’utilitaria Toyota d’un settantenne biellese residente nel Novarese sono stati trovati, non dichiarati in dogana, numerosi, costosi -e alcuni rari- pezzi di ricambio di orologi di lusso, che le Fiamme Gialle, in collaborazione con i funzionari dell’Ufficio Dogane e monopoli, hanno sequestrato denunciando il pensionato.
Sono 45 i pezzi di ricambio non dichiarati: lancette in oro, ghiere, datari e quadranti, tra i quali uno molto raro che, contenente trizio (un isotopo dell’idrogeno a lieve radioattività), veniva utilizzato sino agli anni ‘90 -oggi ne è vietata la produzione- per illuminare di notte l’orologio.
Alla richiesta di dichiarare la merce di valore al passaggio in dogana, l’uomo ha risposto negativamente. Interrogato sul motivo per il quale fosse andato in Ticino, in maniera evasiva ha riferito d’essere andato al Festival del cinema di Locarno, senza saper indicare per quale film o evento. Per questa ragione i finanzieri hanno perquisito il veicolo, trovando in un sacchetto la merce non dichiarata. Il proprietario è stato denunciato e sarà multato. I pezzi di ricambio saranno sottoposti a perizia per stabilirne il valore.


