BORGOMANERO- 02-11-2022 -- Un primo novembre all’insegna della commemorazione dei Caduti e dei defunti. Come tradizione vuole, gli Amministratori comunali di Borgomanero con il Sindaco Sergio Bossi, si sono recati in visita ai cippi e ai cimiteri frazionali e successivamente al cimitero capoluogo  per un momento di raccoglimento e ricordo. Al Cimitero capoluogo è stata deposta una corona d’alloro alla lapide in ricordo dei Sindaci e degli Amministratori scomparsi. Successivamente il corteo si è recato al “sacrario” per la commemorazione ufficiale.

Nel suo discorso il sindaco Bossi ha sottolineato: "Il tempo resta come memoria sempre viva; la memoria è il futuro. Ricordare fatti, persone, avvenimenti e luoghi significa aver ben presente quello che possiamo definire sentimento della storia.
Lo sviluppo della coscienza storica eviterebbe una serie di errori, scontri, incomprensioni tra gli uomini. Ancora oggi, proprio in questo momento, la guerra è una realtà così vicina che ci coinvolge senza attenuanti. Nonostante gli appelli del Papa e di altri esponenti di diverse confessioni religiose, l’assurdità di questa lotta ai confini dell’europa tra russia e ucraina, continua, lasciandosi alle spalle morte e distruzione.
Come può la guerra appartenere al pensiero dell’essere umano? Come possiamo noi liberarci da uno strumento di morte e dare vita al più sensato dialogo? Questi nomi incisi nel marmo lasciano un forte sentimento di rispetto, gratitudine e speranza.
Se da tutto ciò nasce un forte grido di pace, allora noi vogliamo unirci a questo grido, perché non dobbiamo un domani piangere altri uomini dispersi nel crogiolo della guerra".

Nel pomeriggio, alle 15,  è seguita una Messa al Cimitero Capoluogo in ricordo dei Defunti