BORGOMANERO – 29-11-2022 – Una serata congiunta di Kiwanis Club Borgomanero e Soroptimist Club Alto Novarese, nei giorni scorsi novembre, per dire all’unisono NO alla violenza contro le donne in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea Nazionale delle Nazioni Unite.
I presidenti dei due Clubs, rispettivamente Marco Milan e Cristina Poletti hanno invitato dei relatori che ogni giorno affrontano sul territorio queste problematiche: Chiara Zanetta, fondatrice del centro anti violenza di Borgomanero e Claudio Didino, primario del DEA dell’ospedale cittadino.

“Gli operatori del centro si occupano dei bisogni primari delle donne che hanno subito violenza, solitamente non hanno nulla, escono di casa senza niente – spiega Zanetta – offriamo servizi anonimi, gratuiti e privi di giudizio. Negli ultimi anni siamo molto attivi nella divulgazione sul territorio, anche la sensibilità dei datori di lavoro è aumentata. Aiutiamo le donne anche a cercare lavoro in collaborazione con Mambre e a cercare una casa in collaborazione con Vedogiovane”.

“Se c’è sensibilità si riesce a far la domanda giusta al momento giusto ed esce un mondo – queste le parole di Didino – ci sono tanti tipi di violenza, al pronto soccorso si vede quella fisica, ma è anche economica, psicologica, sessuale. E’ cresciuta la violenza verso le giovanissime. Vivere nel terrore fa male alla salute. Non possiamo stare zitti, il silenzio uccide. Ho un gruppo che lavora con me da 15 anni, stiamo portando avanti un percorso in cui crediamo molto. In ospedale esiste da anni, ancor prima che la legge lo imponesse, la stanza rosa dove le donne vittime possono fare un percorso più riservato e tranquillo”.
Durante la serata ha relazionato anche la past president Soroptimist Anna Zonca raccontando come è iniziata l’attenzione e ciò che è stato realizzato durante la sua presidenza.