VERBANIA - 04-01-2023 -- Viveva a Grignasco l’operaio morto travolto a Stresa dal camion dell’impresa di autospurghi per cui lavorava. Stefano Liotta, 53 anni, nato a Borgosesia, era un dipendente dell’impresa Brugo di Romagnano Sesia, per la quale avrebbe dovuto effettuare un servizio in via Vignolo, nella prima collina stresiana, in frazione Passera, verso Belgirate. Ha posteggiato il mezzo in prossimità dell’ingresso d’una villa del complesso Vignolo park ed è sceso per aprire il cancello. Il mezzo pesante, collocato in discesa, per un guasto o perché il freno mano non era stato ben inserito, s’è mosso e l’ha schiacciato contro la colonna.
Nessuno ha assistito all’infortunio sul lavoro. Si sono accorti del fatto alcuni giovani turisti che passavano a piedi e che hanno chiamato il numero di emergenza, tentando invano di estrarre l’uomo. Sono stati i vigili del fuoco a spostare il camion mentre il personale del 118, intervenuto insieme ai carabinieri e alla polizia municipale di Stresa, ha tentato di rianimarlo, senza riuscirci.
La salma, recuperata dalle pompe funebri, si trova nella camera mortuaria dell’ospedale di Verbania, a disposizione della magistratura che oggi dovrebbe dare il via libera a i funerali.
Liotta, di origine siciliana, era nato in Valsesia. La famiglia era salita dal sud circa una sessantina d’anni fa.
Sull’incidente mortale sul lavoro, il primo del 2023 in Piemonte, indagano carabinieri e Spresal. Il camion è stato posto sotto sequestro.


