
BORGOMANERO – 08-06-2023 - Sabato 27 maggio a Torino si è svolta una “Marcia per la sanità pubblica”.
Questo ha portato il consigliere Faggiano a porre un’interrogazione che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale. Questo il contenuto.
“Quasi dodicimila persone sono scese in piazza a difesa del servizio sanitario pubblico ritenuto primario, essenziale e ineludibile. La presenza di oltre 60 soggetti stakeholders, tra ordini, sigle e comitati, sono la testimonianza che la manifestazione non può essere derubricata ad una protesta faziosa – ha detto Roberto Faggiano di Azione - la sanità piemontese denuncia numeri impietosi registrando una carenza di personale di circa 9000 sanitari di cui 2000 medici. Le liste d’attesa, pur registrando un dato positivo rispetto la media nazionale, vedono un forte squilibrio tra i diversi ospedali presenti sul territorio, pertanto molti cittadini preferiscono rivolgersi alla sanità privata piuttosto che affrontare lunghi spostamenti. A corollario di quanto sopra raccontato, si evidenzia la problematica dei cosiddetti gettonisti, ovvero il personale sanitario che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze, fenomeno che genera elevati costi e in molti casi un abbassamento del livello qualitativo. Considerato che il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio e che il consiglio comunale condivide questa responsabilità, ricordando pertanto che svolge il ruolo di garante dei cittadini nei confronti dell’azienda sanitaria sollecitando, ove necessario, il rispetto dei diritti alla salute della comunità ed evidenziando che la Città vede la presenza di un importante ospedale che presta il servizio per un’area vasta della provincia di Novara il sottoscritto interroga il sindaco per conoscere quale sia la situazione attuale dell’ospedale di Borgomanero in merito alle liste d’attesa per screening, interventi chirurgici, prestazioni ambulatoriali. Si chiede inoltre quale sia l'incidenza in termini di presenza del personale gettonista e l’eventuale quantificazione della carenza rispetto al personale che sarebbe necessario”.


