
BORGOMANERO – 30-08-2023 -- Sindaci e Siulp novarese contrari alla trasformazione dell’ex caserma del Distaccamento Polizia Stradale di Borgomanero in centro accoglienza rifugiati.
Non solo le parole del segretario Siulp Tommaso Di Gaudio di cui abbiamo già dato nota, ma anche quelle del sindaco della città Sergio Bossi.
“I migranti staranno lì fino fine anno e poi si vedrà – così è stato detto al primo cittadino dal prefetto novarese – io sono molto preoccupato perché il problema grosso è che non è una zona tranquilla della città, ha già qualche problema di sicurezza. Farò richiesta di mettere in pianta stabile una pattuglia extra a quelle dei Carabinieri che già non abbiamo, così come non abbiamo vigili. Non possono essere gestiti così. Tutto il giorno senza fare niente. Non sono assolutamente d’accordo e mi allineo con tutti i sindaci rivolgendomi al Governo perché non si può gestire così l’immigrazione. Ci sono tante famiglie italiane in difficoltà. Concordo che un paese debba essere ospitale, ma prima deve aiutare i suoi”.
Ora i migranti si trovano all’hotel San Francesco, alle porte di Borgomanero in direzione Gattico poiché la struttura aveva dato parere favorevole al Ministero per accoglierli. Quando la caserma sarà messa a norma, i 50 profughi verranno spostati. Si ipotizza a metà settembre.


