FORMAZZA - 26-9-2024 -- Con il via libera del geologo e il meteo favorevole, proseguiranno nella giornata le ricerche del corpo di Matteo Barcellini, 34 anni, il giovane di Borgomanero rimasto sepolto, domenica pomeriggio, dalla frana staccatasi in Alta Val Formazza, lungo il sentiero che collega la diga dei Sabbioni al Piano dei Camosci. Ieri il recupero del corpo di Marilena Bertoletti, rintracciato dal fiuto di un cane della Guardia di Finanza e recuperato nel pomeriggio con un'operazione di grande delicatezza e rapidità, considerando l'instabilità dello scenario. La salma si trova ora all'obitorio di Verbania a disposizione della magistratura.
L'indivduazione di tracce biologiche ed effetti personali (il casco e la giacca a vento), fanno pensare che il corpo di Matteo possa trovarsi in quei paraggi, sepolto sotto le rocce venute giù dalla montagna su un fronte di oltre 200 metri di lunghezza e largo 100. Con gli elicotteri è iniziato questa mattina il trasferimento degli uomini al Pian dei camosci, alle 10 il geologo Fulvio Epifani farà un sopralluogo con lo scanner laser per verificare ancora una volta la stabilità della roccia. Se ci sarà il via libera, i soccorritori si metteranno all'opera. Se l'esito dovesse essere negativo e del corpo di Matteo non si trovasse traccia potrebbero intervenire nuovamente i cani di ricerca sotto macerie.
L'obiettivo dei tanti uomini che in queste ore si alternano sulla frana tra Vigili del Fuoco, volontari del Soccorso alpino e Sagf è solo poter restituire alla famiglia di Matteo resti sui quali piangere.


