ROMAGNANO SESIA - 17-01-2024 -- Migliaia di listelli di legno per creare gigantesche opere d'arte, che rappresentano costruzioni e città ideali: da demolire a fine esposizione, riciclando il materiale. Sono le opere di fantasia di Raffaele Salvoldi, giovane artista di Grignasco, che crea costruzioni monumentali non solo con il legno, ma anche con il marmo di Carrara. Una passione ed un'arte nata per caso nel 2020 quando è iniziato il lockdown e lui, direttore di fotografia, era costetto a casa. Racconta: "C'era chi faceva il pane in casa, chi cantava, io invece ho deciso di costruire con i legnetti delle opere. Mi riuscivano bene, ma gli spazi erano ristretti, creavo in base alla unione di due mie passioni il legno e l'architettura. Poi ho iniziato a collaborare con l'azienda produttrice dei mattoncini in legno Kapla e le mie costruzioni sono diventate sempre più grandi e imponenti".
La svolta quando ha avuto l'opportunità di lavorare all'interno di un palazzo neoclassico a Novara: uníesperienza che gli ha fatto comprendere il potenziale del suo progetto e della sua capacità di coinvolgere e di creare una sinergia tra tutti gli elementi presenti, ossia lo spazio, se stesso, le creazioni e i visitatori. CosÏ le costruzioni sono proseguite. 
Sono state esposte al Salone del Mobile di Milano, al castello di Novara, sul fiume Sesia e pochi giorni fa a Villa Caccia di Romagnano Sesia. 
Qui due le opere: la più alta delle due, all'interno della villa, misurava 5,30 centimetri e pesava 300 chilogrammi. "Ho impiegato 15 giorni per realizzarla. Inoltre, oltre alle due costruzioni in legno, ho creato allíesterno, nel giardino, un albero di Natale tutto con pezzi di marmo di Carrara che anche questo rimane in piedi solo appoggiando i pezzi, non incastrandoli. Ed ha resistito alle intemperie e al vento. Opere monumentali in legno oniriche che poi vengono smantellate in modo curioso. ìIl 5 gennaio sono venuti tanti bambini che avevano il compito di demolirla. Sono stati divisi in tre gruppi ed hanno iniziato a scagliare contro i pioli in legno."
Per il futuro ci sono contatti per un'altra esposizione a Novara ed in un maniero del circuito dei castelli dei Savoia in Piemonte. (M.R)







