
MAGGIORA - 26-01-2024 - No all'ampliamento della discarica all'ingresso di Maggiora, questo è quanto ribadito non solo da ambientalisti e agricoltori, ma anche dall’assessore comunale Sara Conti e dei consiglieri Elisa Toffoli, Cinzia Carai e Maurizio Carolo.
“Respingiamo con fermezza la richiesta di ampliamento dell'impianto D1 per inerti della ditta Savoini GMC S.r.l. in località Fornaci - hanno detto all'unisono - L’impatto visivo sull'ingresso di Maggiora è inaccettabile, considerando la strada ad alto traffico e la presenza di abitazioni, aziende e industrie. L'ampliamento, con il raddoppio dello spazio e ulteriori conferimenti, genera un impatto ambientale devastante. L’eccessivo sfruttamento del territorio senza adeguata tutela è inaccettabile, specialmente considerando che questa zona rappresenta l'unica area di espansione per il paese. La vicinanza alle abitazioni e alle aziende comporta rischi per la salute e una svalutazione economica delle proprietà. Il traffico di veicoli sulla strada di accesso è problematico, mettendo a rischio la sicurezza stradale. La durata prevista del riempimento della discarica e i successivi 30 anni di monitoraggio sull’area sollevano profondi dubbi sulla sostenibilità a lungo termine. L'opinione pubblica, espressa dai cittadini e dalle Amministrazioni Comunali limitrofe, evidenzia un generale malcontento che influisce sulla fiducia verso l'attuale Amministrazione. La difficoltà del Comune nel controllare le attività nella discarica è un ulteriore motivo di preoccupazione, così come la responsabilità del Comune in caso di problemi, nonostante l’eventuale parere favorevole di enti competenti. La nostra preoccupazione va ben oltre il rifiuto di un progetto: è un grido d'allarme per il mantenimento e l’enfasi sul valore della nostra comunità, che non può essere sacrificato a breve termine per vantaggi discutibili”.


