BRIGA NOVARESE - INVORIO - 22-07-2024 -- I carabinieri forestali del nucleo di Gozzano sono intervenuti in un'area semi boschiva ubicata fra Briga Novarese e Invorio, riscontrando la presenza di sei autoveicoli semismontati, un ciclomotore, parti di ricambio, pneumatici altri rifiuti di analoga tipologia sullo stesso terreno.

L'area in questione, estesa per circa 2000 metri quadri recintati in maniera rudimentale, si qualificava come adibita ad esercizio abusivo di attività di officina ed autodemolizioni del tutto prive di autorizzazioni. L'area è pertanto stata posta sotto sequestro e il presunto responsabile delle attività, un cittadino straniero con precedenti specifici, è stato denunciato alla procura di Verbania, per i reati di trattamento non autorizzato di veicoli fuori uso, gestione illecita di rifiuti, realizzazione di opere vietate in area soggetta a vincolo paesaggistico

L'accertamento, avviato a seguito di segnalazioni pervenute al sindaco di Briga Novarese che ha informato i carabinieri forestali, ha permesso di individuare sul sito interessato, una vera e propria officina abusiva a cielo aperto, dove venivano stoccati, smontati e depositati diversi autoveicoli alcuni da rottamare, altri da riparare per essere poi esportati in paesi dell'est Europa. Quattro dei sei veicoli presenti, sono risultati inoltre anche gravati da più provvedimenti di fermo amministrativo, condizione che ne avrebbe impedito la regolare cessione a terzi con l'esportazione all'estero.

I carabinieri forestali nelle settimane precedenti l'intervento, avevano monitorato il sito anche con l'ausilio di fototrappole documentando un anomalo andirivieni di persone che consegnavano vecchi veicoli o parti di ricambio. Seguiranno ulteriori indagini finalizzate ad individuare la provenienza degli automezzi presenti al destino di quelli precedentemente documentati all'interno dell'area.