BORGOMANERO - 16-11-2024 -- “La Sclerosi multipla: dalla diagnosi alla presa in carico” è il titolo del convegno - organizzato da AISM e da Asl Novara - che si è tenuto presso la Fondazione Achille Marazza di Borgomanero con una grande partecipazione di pubblico.
La Sclerosi Multipla è una patologia infiammatoria, demielinizzante e neurodegenerativa che colpisce il Sistema Nervoso Centrale, comunemente diagnostica nei giovani adulti tipicamente tra i 20 e i 40 anni. Attualmente si stimano circa 137000 affetti in Italia; ne Novara, la prevalenza è di circa 200 in Area SUD, circa 250 in Area Urbana di Novara, più di 350 in Area Nord.
I lavori sono stati quindi introdotti dal Presidente di AISM e dalla dott.ssa Laura Godi, Direttore della Struttura Complessa di Neurologia dell’Ospedale Santissima Trinità di Borgomanero dell’Asl Novara.
Il convegno si è aperto con l’intervento delle dottoresse Susana Onorato e Michela Cecchin, Specialiste in Neurologia dell’Ambulatorio Sclerosi Multipla di Borgomanero, attivo da oltre 15 anni che hanno illustrato la storia della malattia, i fattori di rischio e il percorso diagnostico, non sempre semplice e che prevede diverse metodiche (esami ematici, rachicentesi, esami radiologici e neurofisiologici). Il percorso diagnostico è organizzato dal coordinatore infermieristico, dott.ssa Romina Matella, in collaborazione con il personale tecnico e infermieristico della Struttura.
È seguita la relazione della dott.ssa Domizia Vecchio, Neurologa dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità di Novara, con cui è attiva una stretta collaborazione; il reparto dell’AOU di Novara prende in carico i pazienti per le terapie più innovative, che migliora in modo significativo il decorso della malattia e le prospettive a lungo termine, con conseguenti opportunità di benessere.
I controlli neurologici (follow up) sono effettuati dalla Neurologia dell’Asl Novara che si avvale dal mese di ottobre scorso della collaborazione della Specialista dott.ssa Paola Naldi, presso il Poliambulatorio di viale Roma 7 a Novara.
La dott.ssa Elisa Brigatti, e ha ampiamente illustrato il ruolo del fisiatra e della terapia fisica in tutte le fasi di malattia, e in tutti setting di vita (dal ricovero, all’ambulatorio fino al domicilio).
La seconda parte della mattinata ha dimostrato una apertura in rete dei servizi dell’Asl Novara, in collaborazione con il Terzo settore.
La dott.ssa Sonia Pratillo, Coordinatore Infermieristico della Centrale Operativa Territoriale (COT) ha spiegato come l’infermiere di famiglia si attiva per facilitare e monitorare percorsi di presa in carico e di continuità assistenziali in forte integrazione con tutte le figure professionali del territorio al fine di raccogliere i bisogni del cittadino e restituire la migliore qualità di vita possibile.
A chiusura del convegno l’intervento della dott.ssa Maria Grazia Bresich Responsabile del Servizio Sociale Aziendale che ha sottolineato l’impegno dell’Asl Novara nella presa in carico della fragilità, invitando tutti gli attori a potenziare, sviluppare e “nutrire” la rete costruita a favore del cittadino fragile.


