MAGGIORA – 26-01-2018- Un decimetro

quadrato di tela sacra da adottare per contribuire alle spese di restauro di uno dei più antichi affreschi delle chiesa parrocchiale di Maggiora. È questa la singolare iniziativa lanciata  dalla parrocchia Santo Spirito, per contribuire al restauro del dipinto a olio su tela “La fuga in Egitto”, un’opera del 1677 realizzata da Pier Francesco Gianoli. Per riportare la tela alla sua originaria brillantezza - l'immagine del dipinto appare sfuocata e in alcuni punti di difficile lettura – è prevista una spesa di 10mila euro circa: per fare fronte al costo del restauro, il parroco don Salvatore Gentile, attraverso le colonne del giornalino parrocchiale "La campana di Maggiora", ha lanciato la campagna "Adotta una tela", rivolgendo un invito ai maggioresi  ad adottare simbolicamente, con un contributo di 20 euro, un decimetro quadrato della tela. "Diamole luce: insieme, tassello per tassello, si può salvare un dipinto" si legge nell'appello. L'opera è una delle più antiche della chiesa parrocchiale, una costruzione barocca innalzata su un edificio preesistente, già nominato nel 1512.