BORGOMANERO -05-02-2018 - Anche Borgomanero
commemora il "Giorno del Ricordo". "L'importanza della giornata – ha commentato il sindaco Sergio Bossi - è quella di ricordare che queste cose sono accadute, e per questo lavorare insieme affinchè non accadano mai più". Si commemorano, infatti, le vittime di uno dei capitoli più drammatici della storia d’Italia: nel 1947, 350.000 italiani dovettero abbandonare la loro terra, la loro vita, incalzati dalle armi jugoslave. Decine di migliaia furono uccisi e gettati nelle Foibe o perirono nei campi di concentramento di Tito. Una persecuzione perpetrata contro gli italiani della costa orientale dell’Adriatico, costretti ad abbandonare i loro luoghi e case, le loro tradizioni, la loro millenaria civiltà. Per molti di questi italiani le Foibe, delle cavità carsiche, diventarono tombe comuni.


