BORGOMANERO - 07-02-2018 - In occasione degli
eventi per il "Giorno della memoria", sabato 3 febbraio, nel salone d'onore di Villa Marazza, Franco Debenedetti Teglio ha illustrato in una appassionata conferenza quali furono le conseguenze delle leggi razziali italiane del 1938 sulla sua infanzia e su tante vittime ebree e non solo. Le leggi razziali furono una vergogna e una infamia imperdonabile e portarono alla morte migliaia di ebrei, provocando sofferenze indicibili, paura, terrore, angoscia e miseria. Inoltre fino a sabato al 10 febbraio è aperta la mostra da lui curata "17 novembre 1938. Lo Stato italiano emana le leggi razziali" aperta durante l'orario di apertura al pubblico della biblioteca Marazza. All'incontro, dove erano presenti anche l'assessore alla cultura Francesco Valsesia e la direttrice della biblioteca Eleonora Bellini, è stato introdotto dal presidente della Fondazione Giovanni Tinivella.


