BORGOMANERO - 29-03-2018 - Ieri, mercoledì
28 marzo, si è celebrata la giornata nazionale della disabilità intellettiva e relazionale. L'iniziativa è stata promossa dall'Anffas che, in occasione dei suoi 60 anni di attività, ha aperto le porte delle sue strutture in tutta Italia. A Borgomanero è stato possibile visitare la sede di via Cornice 19, il Glicine (dove risiedono persone con maggiori disabilità) e i due appartamenti di via Stefano Molli 11 dove in uno risiedono 6 donne e nell'altro un uomo, ma che ne può ospitare altri tre. "Alcuni di loro prima vivevano a Villa Angela del Ciss - spiega il direttore Anffas Borgomanero Laura Lazzarotto - dal 2013 abbiamo iniziato questa sperimentazione per le persone più autonome. Ciò è stato possibile grazie agli aiuti della Fondazione Comunità del Novarese e della Fondazione Cariplo". Infatti le persone che vivono lì ci hanno raccontato che vanno a lavorare: c'è chi si occupa del giornalino dell'Associazione, chi va in biblioteca, al canile, fa giardinaggio, laboratori di ceramica e molto altro ancora.L'iniziativa delle "porte aperte" ha voluto mostrare che l'onlus retta dal presidente Fiorenzo Agazzini si impegna sempre più per far vivere una quotidianità-normalità anche alle persone con diverse disabilità.


