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taglio nastro centro islamico

CUREGGIO - 09-05-2018 - L'associazione culturale islamica

di Borgomanero, dopo tanti anni è riuscita ad aprire un nuovo centro islamico, spostandosi così dalla vecchia sede di San Marco di Borgomanero. L'idea di acquistare l'ex palestra di via Borgomanero 38 si concretizzò la scorsa estate, ma la comunità islamica trovò la reticenza dei cureggesi che formarono un comitato "anti moschea" e ignoti scrissero, sull'asfalto davanti all'edificio, "no moschea". Ciononostante, anche con l'appoggio dell'amministrazione comunale, l'iter d'acquisizione procedette, il capannone fu ripulito e riadattato per creare un centro di preghiera e culturale dove insegnare la lingua araba. L'inaugurazione si è svolta sabato pomeriggio 5 maggio. Alla festa, celebrata in arabo, ma tradotta in italiano, hanno partecipato anche diverse autorità, ovvero i sindaci di Borgomanero Sergio Bossi, Cureggio Angelo Barbaglia e Fontaneto Maria Antonia Platini, il presidente della Provincia Matteo Besozzi, la senatrice cureggese Franca Biondelli, il parroco di Cureggio don Salvatore Gentile e il presidente della Pro loco Mauro Ecchioni, oltre a Carabinieri e Croce Rossa. Il taglio del nastro è stato affidato sia al presidente dell’associazione di cultura islamica Mouhmed Nmili che al sindaco Barbaglia che, salutando in arabo, ha detto: "Questa casa che si inaugura in un momento così difficile deve essere il segno della volontà di vivere insieme come parti di una sola comunità". Al termine un buffet con bevande e cibi tradizionali.

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