
CRESSA-10-06-2018 - Con la prima tappa
al Museo del Baco da Seta, svoltasi venerdì 8 giugno e la conferenza stampa di lancio, è iniziata alla grande la tredicesima edizione di “Un Paese a sei corde” che quest’anno diventa “master” grazia alla proficua collaborazione tra l’associazione “La Finestra su lago”, organizzatrice della rassegna, e l’associazione “il mosaiKo”. Un calendario nutrito di generi vari dove gli strumenti a corda, in particolare la chitarra acustica e classica, ci accompagneranno da giugno a settembre coprendo di note, è proprio il caso di dirlo, tutto il lago d’Orta il medio novarese ed anche alcune puntate sul lago maggiore. A presentare le novità sono stati i principali animatori dell’iniziativa: Lidia Robba e Domenico Brioschi che durante la conferenza stampa hanno coinvolto Francesco Biraghi e Lorenzo Olivieri che si sono occupati della parte di chitarra classica della rassegna e di sviluppare l’importante collaborazione tra “un paese a sei corde” e la Guida Master Lago d’Orta, appuntamento musicale nato nel 2017 e che vedrà il suo culmine nel periodo dal 19 al 29 luglio con 7 concerti serali, una sezione concerto, tre conferenze, due concerti di giovanissimi, alcune masterclass tenute da quattro maestri per gli iscritti al Guitar Master e un concorso con un montepremi di circa 2000 euro per gli allievi più meritevoli. Davide Sgorlon, invece, ha raccontato la scelta, sempre difficile per l’alta bravura dei musicisti, l’opportunità di esibizione di giovani musicisti di chitarra acustica che offre la rassegna, segnalando come in Italia sia sempre pi difficile avere palchi importanti o essere inseriti in rassegne di così alto profilo per giovani musicisti talentuosi, quasi sempre costretti a ricercare contesti di questo tipo fuori dall’Italia. Enrico Regis, di Fondazione Piemonte dal vivo, ha presentato l’associazione Glocal Sound, altra importante collaborazione presente in questa edizione di un paese a sei corde, ed è stato il momento anche di ringraziare il partner tecnico Schertler, la Fondazione Piemonte dal Vivo, la Fondazione CRT che sostengono l’iniziativa ed in particolare Fondazione Compagnia di San Paolo che grazie al bando Performing Arts 2018, sostanziatosi in un contributo di 20000 euro, permetterà alla rassegna una sostenibilità gestionale ed economica di 3 anni.
Samuel Piana


