
BORGOMANERO - 03-08-2018 - Un argomento che
ha tenuto banco nell'ultimo consiglio comunale è stato la verifica dello stato di attuazione dei programmi contenuti nel documento unico di programmazione 2018-2020. Emanuele Cerutti di Pro Borgo ha fatto incalzanti domante al consiglio sui tanti punti dell'operato del Comune chiedendo maggiori spiegazioni per capire realmente il lavoro di questa Amministrazione e ha aggiunto: "Non mi piace il premio studente dell'anno, la meritocrazia è un'altra cosa, la fa la scuola, troviamo altri strumenti per premiare, ad esempio a persone che si impegnano anche se poi non riescono". Ciò che ha contestato Faggiano del Pd, ad esempio, è la mancanza di un giornale cartaceo in cui si da voce anche alla minoranza. Più pratico Pier Giorgio Fornara, capogruppo di Pro Borgo, sottolineando la pericolosità, ora che non c'è più il semaforo, dell'incrocio tra viale Marconi e via Torrione. Il vice sindaco Stefasno Zanetta ha risposto e anticipato che verranno posizionati due dossi e cartelli con indicazione dei 30 km/h. La discussione è terminata con il commento del sindaco Sergio Bossi: "Grazie di cuore da parte di tutta la città a tanti dipendenti comunali che fanno più di quello che devono. Siamo uno dei Comuni con meno personale e nonostante non avessimo grossi debiti siamo stati bloccati dal patto di stabilità. Negli ultimi anni nessuno ha portato soldi a Borgomanero, gli ultimi risalgono all'ex sindaco Maria Pia Pastore che ha fatto tanto per le scuole".


