BORGOMANERO - 30-12-2018 - Doveva essere introdotto a inizio 2020, come aveva affermato l'ex sindaco Anna Tinivella, ma il sacco conforme, parola del sindaco Sergio Bossi, arriverà nelle case dei borgomaneresi i primi giorni di maggio del prossimo anno. L'argomento è caldo e se ne parla già da tempo. In occasione dell'approvazione dell'aliquota della tassa dei rifiuti, se n'è parlato in consiglio comunale e il sindaco ha ufficializzato l'introduzione, ciononostante la minoranza abbia lamentato il ritardo nell'intraprendere questa strada. "Borgomanero dovrebbe fare da Comune capofila - ha detto l'ex sindaco Pier Luigi Pastore - essere un esempio per gli altri, Tinivella doveva essere più lungimirante". "La sindaca Tinivella disse che Borgo sarebbe stata l'ultima a introdurlo a causa delle case popolari - ha rincarato il capogruppo del Pd Roberto Faggiano - questo è altamente offensivo per chi come me è cresciuto lì".
Sarà fondamentale istruire i cittadini: infatti verranno fissati 20 incontri in tutte le zone di Borgomanero ai quali parteciperanno l'Amministrazione comunale e rappresentanti del Consorzio rifiuti Medio Novarese. "L'introduzione del sacco conforme non avrà effetto con la tariffa rifiuti che rimane invariata", ha rassicurato l'assessore al bilancio Ignazio Zanetta. In risposta Pier Giorgio Fornara di Pro Borgo si è chiesto: "Se il costo del trasferimento dell'indistinto aumenterà del 30%, allora fino adesso abbiamo pagato troppo?".