BORGOMANERO 20-03-2019 – Conferenza in grande stile e con tanto pubblico per presentare i progetti in corso in Benin a cura del Comune di Borgomanero e di Enaip Piemonte, della quale una delegazione è recentemente andata a visitare i luoghi in cui si stanno svolgendo. Si tratta di migliorare le condizioni, soprattutto delle donne, nello stato africano del Benin, dove è stata costruita una fabbrica che produce, in primis, succhi d’ananas con lo scopo pian piano di rendere indipendente il loro lavoro ed essere sempre più competitive per sviluppare l’economia locale.
“La nostra amministrazione crede profondamente in progetti come questi – ha detto in apertura il sindaco Sergio Bossi – perché si possono toccare con mano e in futuro, per continuare, abbiamo bisogno del sostegno di tutte le associazioni”. A parlare è poi stato l’architetto della Regione Giorgio Garelli: “l’esperienza si è radicata ed è continuata in tutte le amministrazioni regionali perché i risultati di cooperazione ci sono”.
Il vice sindaco Ignazio Zanetta che con l’assessore Elisa Zanetta, il consigliere d’opposizione Roberto Faggiano e la direttrice dell’Enaip Luisa Bagna ha partecipato alla spedizione ha condotto il lungo e partecipato incontro facendo presentare nel dettaglio i progetti conclusi (Erica e Feda), quello che terminerà a fine aprile (Sfida) e quello appena iniziato (Talea). In Comune erano presenti, oltre agli studenti dell’Enaip, anche gli studenti della scuola media Gobetti, accompagnati dalla professoressa Valentina Zanetta, che hanno stretto rapporti epistolari con i loro coetanei africani. In tale occasione hanno letto alcuni pensieri e mostrato dei coloratissimi disegni ricevuti.
“Stiamo pensando di organizzare una raccolta fondi per velocizzare l’ampliamento del centro – ha concluso il vice sindaco – vorremmo coinvolgere anche i ragazzi del servizio civile internazionale”.