
CUREGGIO – 24-03-2019- Da Cureggio
a Borgomanero e ritorno a piedi sui binari. In tanti hanno aderito ieri, sabato 23 marzo alla camminata organizzata dall'“Associazione ferrovia internazionale Torino Svizzera”, con il patrocinio dei comuni di Cureggio e Borgomanero e dell’Associazione Amodo (Alleanza per la mobilità dolce), a favore della riapertura della linea ferroviaria Santhià-Borgomanero-Arona. Molti anche i sindaci che sono intervenuti: di Cureggio Angelo Barbaglia, Arona Alberto Gusmeroli, Gattinara Daniele Baglione, Lozzolo Roberto Sella, Briga Novarese Chiara Barbieri e l'assessore Annalisa Beccaria in rappresentanza del primo cittadino di Borgomanero. Un portavoce dell'Associazione ha spiegato che essa ha lo scopo di favorire la riapertura della linea ferroviaria Santhià-Arona, come tratta locale del più ampio collegamento internazionale tra Torino e la Svizzera. Ha poi preso la parola il deputato della Lega Gusmeroli, il quale ha spiegato che due settimane fa , in qualità di presidente del Comitato dei sindaci per i pendolari ha partecipato a incontro a Roma con Rete ferroviaria italiana, dal quale è emerso la disponibilità di Rfi a riattivare la linea Santhia-Arona, un intervento che costerebbe 25 milioni di euro, se la Regione Piemonte ne farà richiesta.


