
BRIGA NOVARESE -27-11-2019 - E' partito da Briga Novarese il progetto "Io e Clea", contro l'abbandono dei cani e per l'adozione responsabile. Gli incontri coinvolgono gli alunni delle scuole: altri si terranno nelle scuole del Novarese e VCO Responsabile del progetto, Elia Notaro in collaborazione con S.o.S. Segugi, che si occupa di proteggere e gestire le adozioni di questi piccoli animali.
"A volte i segugi, che erroneamente vengono definiti ‘cani da caccia’ non sono portati per dare la prestazione desiderata dal proprio padrone cacciatore – ha spiegato Elia Notaro – e questa, purtroppo per loro, è una macchia che può condannarli all’abbandono o, peggio ancora, a soluzioni drastiche e violente. Proprio per evitare queste sorti terribili ci poniamo come obbiettivo di portare ad ogni segugio la dignità di un cane, circondandolo di tutto l'amore e l'affetto che solo una famiglia può donargli”
“La scelta di portare la storia di Clea, una segugia salvata da questo destino, nelle scuole, mira a instillare nei bambini una nuova consapevolezza: un cane non è un giocattolo, ma diventa un insostituibile amico, un punto di riferimento, un punto intorno a cui inizia ad orbitare tutta la famiglia ma è anche un impegno, è qualche piccola rinuncia, qualche grattacapo in più da risolvere: ma, soprattutto salvandoli da un destino crudele, la ‘ricompensa’ sarà doppia”.
Le scuole interessate possono contattare la mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


