1

vespa samurai

NOVARA – 03-04-2020 – Soddisfazione di Coldiretti

Novara-Vco per l’ok della conferenza Stato-Regioni alla sperimentazione della “vespa samurai” come metodo di contenimento biologico della cimice asiatica.

In Piemonte è già attivo dal 2013 un ampio monitoraggio su questo tipo di cimice, che ha provocato provocato molti danni anche nelle nostre province, unendosi alla schiera di insetti alieni che ogni anno danneggiano i raccolti. “La cimice asiatica nella nostra zona colpisce quasi tutto: frutta, soia, mais e ortaggi solo per fare alcuni esempi. I danni in Piemonte ammontano a 180 milioni di euro per un totale di 13500 imprese coinvolte”, spiega Sara Baudo, presidente di Coldiretti Novara – Vco, che ricorda: “Ora anche il Piemonte è compreso tra le regioni in cui sono previste le misure di emergenza a sostegno delle imprese agricole che hanno subito danni alle colture a causa di questo insetto. Coldiretti Novara – Vco partecipa già da tempo al monitoraggio e insieme al Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università degli Studi di Torinoè stato istituito un osservatorio per allargare e approfondire le metodologie di lotta. Questo tipo di cimice, infatti, ha trovato nelle nostre province un ambiente favorevole alla sua diffusione, così come altre specie di insetti alieni come ad esempio la Popillia. Il via libera alla vespa samurai, un insetto antagonista della cimice delle dimensioni di poco più di un millimetro, apre nuove prospettive, anche se ci vorrà tempo prima di avere risultati significativi”.

 

 

 

 

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.