
NOVARA - 24-04-2020 --Il vicepresidente della
Commissione Sanità, il novarese Domenico Rossi, ha inviato una lettera al presidente regionale Alberto Cirio, in merito alla proposta di coinvolgere nell'Unità di crisi, di cui in questi giorni è stata rivista la composizione, del CRIMEDIM, Centro di Ricerca di eccellenza internazionale in tema di Medicina d’Emergenza e dei Disastri e che opera all’interno dell’Università del Piemonte Orientale come centro collaborativo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Così Rossi: "(...) Abbiamo assistito all'avvicendamento di alcune figure all'interno dell'Unità di crisi, lunedì scorso è stata costituita la nuova task force e ieri è stato affidato l'incarico al virologo di fama internazionale CVVieneis per la pianificazioen strategica. Alla luce di tali scelte ritengo sia il momento giusto per riconsiderare una proposta che già feci a inizio emergenza. In Piemonte abbiamo un Centro di Ricerca che rappresenta un'eccellenza internazionale in tema di Medicina d'Emergenza e dei Disastri: si tratta del CRIMEDIM, che opera all'interno dell'Università del Piemonte Orientale come centro collaboratico dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e che da anni organizza un Master Internazionale su questi temi. Una realtà in cui alla conoscenza teorica si affiancal'esperienza di ricrcatori di anni di esperienze dirette sul campo, non ultima quella maturata fronteggiando l'emergenza del virus Ebola. Si tratta di competenze che avrebbero potuto e che potrebbero ancora essere di aiuto al Piemonte in questa difficile situazione. Non sprechiamole ! Presidente, accolga questa lettera per quello che è, un invito sincero: counvolga iL CRIMEDIM nella riorganizzazione in atto. Il Piemonte gliene sarà grato".


