
TORINO – 18-05-2020 - «Siamo consapevoli
che l’emergenza economica legata alla pandemia ha portato inevitabilmente a una rimodulazione del Piano Competitività elaborato in precedenza dalla Regione Piemonte, spostando l’attenzione sulla necessità contingente di assicurare liquidità a famiglie e micro-piccole aziende. Parte delle nostre osservazioni, formulate con il contributo di tutto il sistema delle Associazioni Territoriali e di Ance Piemonte, sono state accolte e tenute nella giusta considerazione Apprezziamo inoltre l’impegno dell’amministrazione regionale a riprendere prima possibile il percorso comune iniziato con il Piano di Competitività». Così il Presidente di Confindustria Piemonte Fabio Ravanelli commenta il DDL Riparti Piemonte di imminente approvazione. «Come sempre, Confindustria sarà pronta a dare il suo contributo costruttivo per lavorare in sintonia su una visione di sviluppo del territorio a medio lungo termine, a partire come primo step prioritario dalla nuova programmazione dei Fondi SIE 2021-2027 – continua la nota - È indispensabile, infatti, entrare al più presto nel merito di quei progetti, e delle relative risorse, ritenuti strategici per il sistema delle imprese piemontesi e in grado di rappresentare una vera e propria ripartenza strutturata della nostra economia: in particolare, internazionalizzazione, compresa l’attrazione degli investimenti, Città della Manifattura 4.0, Parco della Salute e Centro di ricerca Biotech, Alta Formazione professionalizzante e Politiche attive del Lavoro».


