
SORISO - 14-06-2020 -- “La famiglia Ceccon
ringrazia il dott. Augusto Cavagnino che con la sua tenacia ha aperto il Centro di Dialisi di Borgomanero permettendo così a tanti pazienti dell’Alto Novarese, tra cui Elio Ceccon, di usufruire delle cure e preparazione al trapianto di rene”.
Sono queste le parole scritte sulla targa che nei giorni scorsi la famiglia Ceccon ha consegnato al dott. Cavagnino
per ringraziarlo di quanto ha fatto per il reparto di Dialisi di Borgomanero che quest’anno ha festeggiato i 50 anni d'attività.
La famiglia Ceccon da anni organizza a Massino Visconti “Una partita per Elio”, manifestazione nata per mantenere viva la memoria di Elio Ceccon e per sensibilizzare sulla cultura della donazione degli organi.
Elio Ceccon negli anni Ottanta militò come calciatore in diverse squadre dell'alto novarese, subì due trapianti di rene a seguito dei quali si trasferì con la famiglia in Valle d’Aosta dove entrò a far parte dell’ANED (Associazione Nazionale Emodializzati) Piemonte Valle d'Aosta, ne diventò segretario per lo sport e non potendo più praticare il calcio si avvicinò ad altri sport. Il 24 gennaio 2011 a Chiesa Valmalenco per una tragica fatalità Elio morì a soli 48 anni.
In questo 2020 l’evento a lui dedicato si sarebbe dovuto svolgere il 21 giugno con testimonial la Nazionale Italiana Calcio Trapiantati Campione d'Europa 2019 ma purtroppo, per le restrizioni dovute al coronavirus, non si farà.
Questa sarebbe stata un’edizione speciale perchè la famiglia Ceccon avrebbe consegnato una targa al dott. Cavagnino per ringraziarlo del suo operato al Centro Dialisi a Borgomanero in cui Elio è stato curato: “Il dott. Cavagnino è colui che ha salvato per primo la vita a Elio -dice Luisa Ceccon, la sorella di Elio- ; mio fratello, ricoverato d'urgenza nell'ottobre 1990, fu messo subito in dialisi e il dott. Cavagnino seguì tutto l’iter fino al primo trapianto nel 1993 e fu sempre lui che seguì Elio fino al secondo trapianto nel 1997…”
I familiari di Elio Ceccon nei giorni scorsi sono stati ricevuti nella sala consiliare del Comune di Soriso dove il dott.Cavagnino è sindaco e in quell'occasione hanno potuto esprimere il loro grazie consegnandogli la targa a lui dedicata.
La cerimonia è stata ovviamente limitata a poche presenze c’erano, infatti, soltanto i familiari di Elio Ceccon (la mamma Pina, le sorelle Luisa e Piera e il fratello Carlo) e il dott. Cavagnino.
“Una partita per Elio” tornerà nel 2021 con la 10° edizione e ancora una volta Massino Visconti vivrà una giornata speciale di sport solidarietà ed amicizia nella quale, come sempre, grazie alla presenza di medici ed esperti, si farà sana e precisa opera di sensibilizzazione sulla cultura della donazione e del trapianto di organi.
r.a.



