AGRATE CONTURBIA - 04-06-2021 -- Vicino al terreno presso il quale nella giornata di martedì 1° giugno l'assessore regionale Matteo Marnati e il direttore di Arpa Piemonte hanno effettuato un sopralluogo, dopo l'indagine della magistratura bresciana che ha fatto emergere come anche lì vi siano stati riversati fanghi tossici, spacciati come fertilizzante, vi è un’altra zona da bonificare: la ditta Ambroplast, di proprietà di una società della provincia di Varese, che ora è fallita. L’azienda, che trattava materie plastiche, andò a fuoco in circostanze misteriose alcuni anni fa. Il sito è stato ora acquistato all’asta dal Comune. “Lo faremo bonificare – ha detto il sindaco Tosi - e lo riuseremo a scopi agricoli con l’aiuto della Regione Piemonte.” La relazione dell’ Arpa del 2019 mostrata dal sindaco riportava che i “cumuli di correttivi di calcio magnesiaco, depositati sui terreni di proprietà dell’azienda agricola Roberto Rocca, avevano valori inferiori alle normative vigenti". (M.R)


