
NOVARESE - 09-07-2021 -- A poco più di una settimana di distanza dalla passata grandinata, il maltempo mette ancora in ginocchio il Novarese: la “supercella” che si è abbattuta mercoledì 7 luglio, ha devastato molti paesi della provincia. A differenza di una settimana fa, purtroppo, i danni non hanno interessato solamente le colture, ma anche le strutture: sono innumerevoli infatti gli scoperchiamenti di fabbricati, aziende agricole e abitazioni che si sono registrati. Lo ha comunicato Coldiretti. In alcuni casi anche i tetti degli essicatoi sono andati completamente distrutti. Tanti i Comuni che sono stati colpiti: Trecate, Granozzo con Monticello, Romentino, Garbania Novarese, Vespolate. In alcune zone le colture di riso e mais rischiano di essere seriamente compromesse.
La tremenda precipitazione che si è verificata non si configura come una tromba d’aria, ma come una “supercella” o “downbrust”, ossia raffiche di vento lineari in discesa dalla nube temporalesca che talvolta possono superare agevolmente anche i 100 km/h causando danni notevoli, ben più estesi di un tornado o tromba d'aria.
Nella mattinata di ieri, giovedì 8 luglio, invece, una violenta grandinata si è abbattuta su Ghemme, Sizzano, Fara e Briona.
Gli uffici Coldiretti sono a disposizione degli associati per le segnalazioni dei danni da inviare ai Comuni entro dieci giorni dal verificarsi dell’evento e per ogni altra necessità.



